Foody? E’ trendy!

Come sempre, Foody Farm è al passo con i tempi. E’ appena iniziata l’edizione 93 di Pitti Uomo che, tra i vari temi, dà un grande spazio ad una tendenza relativamente nuova che mixa due elementi apparentemente in contrasto. Questo trend vuole che anche l’uomo indossi capi dal sapore decisamente sportivo anche in occasioni eleganti e formali. Parliamo dell’Athleisure, presente in questa edizione con Athlovers. Insomma, signori, anche al party la tuta è di rigore.

Che poi i pantaloni siano realizzati in preziosi filati e le sneaker griffate da firme altisonanti, sono solo dettagli.

Ciò che colpisce, ancora una volta, è il senso di assoluta libertà che la moda lascia a tutti noi.

Questa filosofia corrisponde perfettamente allo stile di Foody Farm, che aspetta, in Corso dei Tintori 10R, a Firenze, anche chi si trovi nel capoluogo toscano per la kermesse di moda maschile più famosa d’Italia.

Da Foody, ingredienti della regione classici, tipici o quasi dimenticati, sono stati rivisitati in modo del tutto innovativo e mixati a ingredienti “inaspettati”.

Così i Pici, pasta toscanissima, si sposano all’orientalissimo Wasabi; un ottimo Filetto di maiale viene offerto in crosta di sale, cottura di solito riservata al pesce…

Massima libertà di scegliere quanto mangiare e quanto bere: le mezze porzioni consentono di rimanere più leggeri o di assaggiare più cose. I vini sono in gran parte disponibili anche al calice. Molto flessibile anche l’orario, che offre tante possibilità di decidere l’ora di pranzo o di cena, o anche solo quando concedersi uno spuntino o un aperitivo.

Foody Farm è aperto tutti i giorni dalle dieci del mattino fino alle due di notte, con chiusura della cucina a mezzanotte.

Si può optare per un pranzo informale con i piatti dello “street food” più sorprendenti (chi potrebbe aspettarsi il foie-gras all’interno di un burger, anche se si chiama Luxury Burger?). Ma si può anche optare per un pasto più formale, che inizi con gli antipasti (assaggi di formaggi e salumi di altissima qualità, come quelli di Cinta Senese, presentati in cofanetti preziosi) e si sviluppi attraverso primi piatti a base di pasta artigianale e secondi piatti saporiti, realizzati con materie prime provenienti da fattorie selezionate per la loro artigianale unicità.

Insomma, Fashion e Food hanno molto in comune e la creatività non finisce mai di stupire, soprattutto a Firenze.